Rimessi in libertà su decisione del Tribunale della Libertà di Catania, in accoglimento dell’appello proposto dai difensori (avvocati Giuseppe Lipera, Graziella Coco, Salvatore Cavallaro, Luca Tancredi Lipera e Paolo Salice) i fratelli Antonino, Alessandro e Marco Pepi, già sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari a Vittoria.
Il padre Gaetano resta ai domiciliari in quanto reo confesso.
L'imputazione: omicidio volontario ai danni di Giuseppe Dezio avvenuto nelle campagne di Vittoria il 2 febbraio 2016.