La Polizia di Stato alle ore 23 circa di ieri su segnalazione della centrale operativa dei Vigili del Fuoco di Ragusa è intervenuta alla periferia di Acate, in contrada Bosco Grande, nella zona artigianale, dove altissime fiamme si levavano dall’interno di un deposito dove, si accerterà , era ammassata plastica usata proveniente dalle serre.
Il luogo è stato cinturato dalla Polizia sino alla conclusione delle operazioni di spegnimento dei Vigili del Fuoco che hanno richiesto notevole tempo. A fini precauzionali è stata evacuata un’abitazione sita nelle vicinanze, ma non sono stati rilevati danni alle persone né ulteriori pericoli diretti per l’incolumità pubblica.
Difatti è andato quasi completamente distrutto un deposito di circa 600 mq dove erano stoccate circa 4 tonnellate di film plastico dismesso. Il capannone insiste all’interno di una più vasta area di circa 2000 mq che è valsa ad isolarla da altri opifici.
Le indagini della Polizia di Vittoria e della Squadra Mobile della Questura di Ragusa sono iniziate immediatamente e continuano in queste ore. Negli Uffici del Commissariato di Pubblica Sicurezza di vittoria sono in corso audizioni di varie persone, vittima e testimoni. Sul luogo del vasto incendio la Polizia Scientifica sta eseguendo approfonditi rilievi tecnico-scientifici.
Il deposito è di proprietà di una ditta di Acate riferibile ad un imprenditore acatese di 45 anni incensurato. Era entrata in attività da un paio di settimane e si occupa prevalentemente di recupero per il riciclaggio di materiale plastico. I danni, considerata la realtà e consistenza aziendale, sono ingenti.