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Ladri in trasferta, da Piazza Armerina a Ragusa, per rubare pinoli

Due fratelli pregiudicati sono stati arrestati in flagranza dalla Polizia

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Non c’è che dire: nel ragusano i pinoli vanno letteralmente a ruba, complice il prezzo già alto e salito ulteriormente a causa di una malattia che ha colpito proprio le piante di pino. Sarebbe questa la motivazione che ha portato due fratelli di origine messinese di 51 e 54 anni, Sebastiano e Antonino Calà Palmarino, ad arrivare, da Piazza Armerina a Ragusa, con il fine di rubare quante più pigne possibili da cui ricavare il prezioso frutto.

I due sono stati scoperti dalla Polizia di Ragusa mentre erano intenti a staccare con forza centinaia di pigne dal verde pubblico, rischiando di danneggiare seriamente le piantagioni, e sono stati arrestati in flagranza di reato per furto aggravato in concorso e possesso ingiustificato di armi improprie.

Quando sono stati fermati, avevano già riempito di pinoli rubati un grosso sacco e la perquisizione sulla loro auto ha permesso di rinvenire altri 5 sacchi stracolmi di pigne, per un peso totale di oltre 200 kg. Se ne sarebbero potuti ricavare pinoli che ,sul mercato, avrebbero fruttato diverse centinaia di euro, dato che il prezzo può toccare anche i 100 euro al chilogrammo. Sempre all’interno della vettura, sono stati rinvenuti un coltello con un’affilata lama di 12 centimetri ed un grosso bastone in legno.

Condotti presso gli Uffici della Questura di Ragusa, a carico dei due fratelli sono emersi numerosi precedenti penali specifici e condanne, tra cui furto, ricettazione e vari altri reati anche contro la persona. Uno dei due era attualmente sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale. Alla luce delle risultanze investigative, e tenuto conto della loro pericolosità sociale, i due fratelli sono stati arrestati per furto aggravato in concorso e possesso ingiustificato di armi improprie. Il carico di pigne sottoposto a sequestro è stato affidato alla Polizia municipale di Ragusa.

Portati nel carcere di Ragusa, su disposizione del PM di Turno, Dott. Scollo, sono ora in attesa dell’udienza di convalida.
 

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