Il Tribunale di Ragusa ha condannato Poste Italiane a risarcire due clienti i cui soldi erano finiti, senza la loro piena consapevolezza, in fondi comuni di investimento ad alto rischio. I clienti, due anzieni modicani, avevano investito i loro risparmi nella errata convinzione che fossero stati destinati a prodotti previdenziali ad accumulo puro, senza margine di rischio, mentre invece gli erano state proposte, forse senza le adeguate spiegazioni dettagliate del caso, quote di un fondo immobiliare ad alto rischio, accettate dai 2 clienti senza la piena consapevolezza dei rischi che tutto ciò avrebbe comportato. La sentenza del giudice monocratico prevede la risoluzione senza penali dei contratti sottoscritti, la restituzione della somma investita e la rivalutazione monetaria, dalla data di investimento sino a quella della decisione e agli interessi al tasso legale sulla somma rivalutata di anno in anno.