La Polizia, a seguito dello sbarco di ieri, ha raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico di: Alpha Oumar Bamgoura, nato in Senegal, 25 anni, e Mohammed Alnema Yusef, nato in Sudan, 29 anni.
Secondo i testimoni sono loro che hanno condotto l’imbarcazione partita dalle coste tunisine. I migranti sono stati ospitati presso l’Hot Spot di Pozzallo per essere visitati, identificati e trasferiti in altri centri.
LE INDAGINI
Gli uomini della Polizia di Stato - Squadra Mobile Questura di Ragusa - con la partecipazione di un’aliquota della Guardia di Finanza di Pozzallo ed una dei Carabinieri hanno sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria 2 scafisti. I migranti sono partiti dalla Libia ed hanno pagato circa 600 dollari cadauno. Grazie alle testimonianze è emerso che i due indagati si sono occupati, uno di timonare il gommone ed un altro di mantenere la rotta con la bussola. Al termine delle indagini, gli scafisti sottoposti a fermo sono stati associati presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea competente territorialmente.
BILANCIO ATTIVITA’ DELLA POLIZIA
Nel 2018 sono 8 gli scafisti fermati in provincia di Ragusa. Lo scorso anno sono stati arrestati 112 scafisti dalla Polizia Giudiziaria. Inoltre, sono in corso numerose attività in collaborazione con le altre Squadre Mobili siciliane della Polizia di Stato (coordinate dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine) al fine di permettere scambi informativi utili per gestire indagini sul traffico di migranti dalle coste straniere a quelle Italiane.