Preoccupazione per le aziende del vino siciliane riguardo al Piano di Sviluppo Rurale PSR 2014-2020, i cui fondi sono quantificati in 2,2 miliardi di euro. Ad esprimerla è il Presidente di Assovini Sicilia, Francesco Ferreri insieme a tutto il CDA. L'Associazione Vitivinicoltori Assovini Sicilia, che riunisce 78 aziende siciliane che insieme rappresentano un product-share che supera in valore l’85% del vino siciliano imbottigliato nell’isola, ha numerosi progetti a rischio, come per esempio le principali fiere nazionali ed internazionali di settore. Le prossime in calendario sono il Prowein che si terrà a Marzo, ed il Vinitaly di Verona, in programma ad Aprile: due eventi di rilevanza mondiale, ritenuti dai buyer e dalle aziende fondamentali. Il precedente PSR 2007 – 2013, dopo le proroghe, si è concluso nel 2015. Anche in altre regioni italiane i bandi relativi alla assegnazione delle risorse del nuovo PSR non sono ancora pronti. Assovini ha incontrato le istituzioni, il nuovo assessore all’Agricoltura della Regione Siciliana, Antonello Cracolici, che ha confermato l'uscita dei nuovi bandi per la fine di Marzo. Importante stringere i tempi al fine di evitare il rischio di dover restituire fondi non spesi alla Comunità Europea.