La pazienza è finita - esordisce così Alessandro Mugnas dell'Associazione Politica Reset Vittoria - e questo Governo Regionale è forse convinto di giocare con al bontà dei cittadini, nello specifico di quelli affetti da grave disabilità.

E lo stesso in questa nota dichiara: "Ricordete certamente la scorsa settimana quando abbiamo incontrato diversi genitori con figli affetti da grave disabilità. Nella stessa giornata, precisamente il 26 Novembre 2018, venivamo a conoscenza che era stato emesso dall’Assessorato della Famiglia e delle Politiche sociali regionale, il D.D.G. N°2394, ove venivano deliberati i fondi stanziati per i soggetti disabili, da diramare alle AA.SS.PP. Siciliane che a loro volta avrebbero assegnato alle famiglie spettanti.

Bene, ad oggi sono 4 mesi di arretrati con l’erogazione degli Assegni di Cura fermi ad Agosto 2018 e alcune famiglie non riescono ricevere risposte valide in merito dalle Aziende Sanitarie, che affermano, d’attendere l’erogazione dei fondi e così via dalla Regione Sicilia che, riversa le colpe alle AA.SS.PP., dichiarando che “non possono trasferire i fondi considerato che non sono stati comunicati ancora i dati in questione”.

Queste famiglie sono stanche d’essere prese in giro, faticano a sopravvivere in quanto molti non godono di altri redditi, dovendosi prendersi cura dei propri cari a tempo pieno, eppure i suddetti enti, pensano di prendere alla leggera l’attuale situazione!!

Non arrivano i fondi, non arrivano risposte concrete e queste famiglie non sanno più cosa fare.

La politica dov’è? Dove sono i nostri Deputati regionali, chi tutela queste famiglie nel territorio ragusano? 

Il Presidente della Regione Musumeci si forgiò una stella al petto nell’aprile del corrente anno, vantando i €270 milioni del fondo per la disabilità, destinati a 12.000 famiglie siciliane, ora dov’è anche lui?

Non ci fermeremo fino a quando non saranno stabilizzati i pagamenti degli assegni, a qualsiasi costo, - conclude Mugnas - questa è una battaglia morale quanto civile, perché diritti come questi non possono essere negati a chi ha già sofferto e soffre quotidianamente e non poco.

La Politica oggi che potrebbe fare e resta assente, dovrebbe solo vergognarsi e dimettersi seduta stante!!

“Noi siamo pronti alla mobilitazione”