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Raffo: Orizzonti Chiari? "Fiumi di parole..." come la canzone dei Jalisse

Orizzonti Chiari: Raffo va cacciato

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Acate.

Niente da fare! Il Sindaco di Acate, Franco Raffo non vuole sentirne di replicare alla Orizzonti Chiari che, invece, si ostina a chiedere spiegazioni numerando i quesiti che sembrano non abbiano più fine.

E addirittura cita una frase, al telefono, motivando il conosciuto brano appartenente il gruppo Jalisse invitandoci a riportarne il breve testo: 

"Mi aspetto mille scuse come sempre da te. Sei un fiume di parole dove anneghi anche me . Che bravo che sei, ma questo linguaggio da talk-show Cosa c'entra con noi..."

Ribadisco -continua il sindaco- le uniche spiegazioni le devo ai miei cittadini, che mi stanno a cuore come la mia città.

A noi non resta che inoltrare la nota della Orizzonti Chiari  in versione integrale come sempre , sperando ci sia almeno in questo weekend un attimo di tregua...

Proponiamo la nota che poco tempo fa avevamo pubblicato per dire quali, secondo noi, sono le ragioni per cui Raffo va cacciato: 1) Perché ha trasformato l’ufficio tecnico in una colonia di forestieri e lo utilizza a suo uso e consumo; 2) Perché distribuisce incarichi e prebende a parenti di consiglieri della maggioranza e della minoranza (Arch. Carrubba – Sig. Amatucci – Ugo Lantino); 3) Perché ha aumentato a dismisura le tasse per la raccolta dei rifiuti solidi urbani e l’IMU, portandoli ai massimi storici; 4) Perché contrariamente a quanto promesso durante la campagna elettorale prende indennità di € 2.700,00 il Sindaco, € 1.550,00 il Vice- Sindaco, € 1.300,00 gli Assessori; 5) Perché nonostante tutte le promesse non ha avviato la raccolta differenziata; 6) Perché ha abbandonato Marina di Acate al suo destino, nonostante tutte le promesse in campagna elettorale; 7) Perché è un bugiardo quando sostiene le ragioni per cui sta mettendo mani al depuratore; 8) Perché Acate è sporca come non lo è mai stata, le periferie risultano disastrate, così come il centro storico, ed il Corso Indipendenza è diventato pieno di buche; 9) Perché usa un atteggiamento “antisindacale” nei confronti dei dipendenti; 10) Perché spreca risorse comunali a favore di soggetti di suo interesse; 11) Perché si sostituisce all’ufficio tecnico, facendosi inviare le note per conoscenza e quindi fare della clientela spiccia. Ma Raffo è ancor più da cacciare per i valori negativi che esprime: 1) Non è riuscito a costruire niente di sostanziale; 2) Ritiene che non si debba dare nessuna risposta a quelli come noi che rappresentano il nulla; 3) Ha eliminato tutti gli assessori e gli uomini che lo hanno sostenuto, perché intralciavano il suo percorso di uomo solo al comando, cosa che non avviene in altri comuni, come ad esempio Modica, Catania, ecc.; 4) Tenta costantemente di disgregare i nuclei familiari. Relativamente alla circostanza che non rispetta chi come noi rappresenta il nulla, vogliamo ricordargli che per tanti anni ci ha LETTERALMENTE LECCATO I PIEDI, per arrivare al risultato che ha attualmente. Il cinismo, la mancanza totale di etica impongono che persone di questo tipo vadano messe all’angolo ed espulse dalla società.

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