La consigliera del M5s di Ragusa Gianna Sigona è stata espulsa dal Movimento dopo i post fascisti pubblicati sui social. Una vicenda conclusa dopo poche ore all'interno del Movimento.
Il sindaco Piccitto l'ha invitata a dimettersi: “Perchè il nostro ruolo da cittadini è di servizio alla città. E la memoria costituisce l'aspetto essenziale di una comunità”.
Il primo cittadino ragusano tende a sottolineare che le dimissioni di Sigona sarebbero occasione di rispetto dovuto ad un ruolo istituzionale.
I colleghi grillini in un primo momento erano disponibili nell’elezione a capogruppo consiliare di Gianna Sigona ma in seguito alla pubblicazione sui social dei busti del duce e le sue esaltazioni a Mussolini, hanno fatto decisamente reagire il Movimento. A seguire, le reazioni forti, quelle del parlamentare regionale acatese Vanessa Ferreri che ha condannato chi fa apologia del fascismo su Facebook. Addirittura li invita ad andare a quel paese!
Tutto il gruppo ragusano pentastellato si è dissociato apertamente condannando la gravità della situazione. L’ex grillina ha risposto con un post del tipo “Siete ipocriti e falsi”, ma è stata immediatamente rimossa dalla bacheca dei grillini ragusani.