Una campagna elettorale all'insegna del sorriso e del "non accanimento", cosa ti distingue dagli altri candidati?
Sin dal principio abbiamo condotto una campagna elettorale basata sui programmi e sui progetti per la città . Non abbiamo mai parlato dei nostri avversari perché rappresentano il passato e noi guardiamo al futuro. Il cambiamento è anche un altro modo di fare politica tralasciando chi insulta e sbraita e portando sorrisi, speranza e freschezza
Se dovessi prendere in mano le chiavi di Palazzo Iacono, quale il primo progetto che porterai avanti?
I progetti sono tanti. Dobbiamo pensare alla stagione estiva, a Scoglitti e poi alle scuole e alla manutenzione degli edifici scolastici. Inoltre approveremo un nuovo reglamento del mercato. Il nostro obiettivo primario è riaprire le porte di Palazzo Iacono ai cittadini.
Il motto di Giovanni Moscato:
Amo Vittoria e la voglio cambiare Perché, come diceva Borsellino, il vero amore consiste nell'amare ciò che non ci piace per poterlo cambiare.