In merito alla vicenda delle discariche in Sicilia, interviene il governatore Crocetta con un No secco ai mega-inceneritori e, invece, propone la realizzazione di cinque piccoli impianti anche se finisce nel mirino di Legambiente che dichiara: “Il presidente della Regione recita a soggetto”.
Crocetta replica: “Mi fanno orrore i ritardi dei gestori delle discariche sulla bio-stabilizzazione”. Dopo l'ultima l'ordinanza sui rifiuti e sulla chiusura degli impianti di Gela e Siculiana, Crocetta ha ribadito la volontà di fare cinque piccoli impianti e non mega-inceneritori da 550 mila tonnellate che causano danni nelle aree urbane.
Contrariamente sostiene che “se passa il progetto dello Stato a S. Filippo del Mela, salta l'intesa col Governo”. L’Arpa mandata dalla Regione controllerà se nella discarica di Motta S. Anastasia sono presenti emissioni dannosi alla salute dei cittadini: “Se è così o si abbattono le emissioni oppure la struttura va chiusa”. Non si fanno attendere le critiche di Legambiente Sicilia: “Crocetta recita sempre a soggetto. Perchè non ci ha ascoltato quando dicevamo di portare i rifiuti fuori? Lo scopre oggi che forse i termovalorizzatori non sono convenienti?”