Varata all'Ars la nuova legge elettorale che entrerà in vigore dalla prossima tornata. Introdurrà novità soprattutto per l’elezione del sindaco: basterà infatti il 40 per cento dei voti per non andare al ballottaggio ed essere eletti al primo turno alla carica di primo cittadino. Inoltre, il sindaco eletto al primo turno potrà contare su un premio di maggioranza con il 60 per cento dei seggi. Bloccato in aula il terzo mandato per il sindaco che potrà ripresentarsi una seconda volta. E’ stata confermata, la doppia preferenza di genere, osteggiata dal centrodestra e dai 5stelle.
 Il sistema maggioritario si applicherà nei comuni fino a 15 mila abitanti. La legge è stata approvata con i 42 voti della maggioranza, 23 contrari e 2 astenuti.