Per la prima volta, a livello maschile, una squadra vittoriese e precisamente la A.S.D. Tennistavolo Vittoria 1999 (SKY BLUE) disputerà un campionato nazionale di serie C/1. 
La notizia era nell’aria e in pochi giorni la società vittoriese si è attivata ed ha concluso l’accordo con la società Robur Noto (SR) acquisendo il titolo nazionale di serie C/1 che ha scambiato, con uno dei due titoli di serie C/2 in possesso della nostra società, con la società netina.
Dopo i concentramenti, conclusi il 09 giugno che hanno visto sfumare per un soffio la promozione diretta, la nostra squadra risultava al primo posto della graduatoria “ripescaggi” e in vantaggio nei confronti dello Sportenjoy Palermo in virtù dei maggiori punti ottenuti nel campionato appena concluso, 28 punti su 14 incontri disputati contro i 26 punti della società palermitana.
Soddisfazione ed entusiasmo in società, il presidente Giancarlo D’Izzia: "Abbiamo deciso di non attendere l’esito del ripescaggio, negli ultimi tre anni si è sempre verificato che la squadra prima in classifica, nella speciale graduatoria dei ripescaggi, sia stata ripescata ma non potevamo rischiare perché l’eventuale promozione sarebbe stata decisa dalla federazione dopo il 5 luglio e dopo la chiusura dei termini per l’acquisizione dei titoli che invece scadevano il 20 giugno con il pericolo di dover disputare un altro campionato regionale di C/2. I ragazzi meritano la serie C/1 perché si sono impegnati tutta la stagione ed hanno evidenziato importanti segnali di crescita a livello tecnico ed hanno bisogno di misurarsi con avversari più esperti e di categoria superiore. Per questo motivo ci siamo messi subito alla ricerca di un titolo di C/1 ed abbiamo concluso subito l’accordo".
Un ringraziamento particolare agli amici della Robur Noto per averci dato questa opportunità.
Era dai tempi del compianto Francesco Quartarone, che per due stagioni (1990-1991) trasferì da Ragusa a Vittoria il titolo di serie “A” femminile conquistando due scudetti con la squadra “Fiera Emaia” che in città mancava un campionato nazionale di tennistavolo.