Lo sport in generale coinvolge la popolazione, impiega i giovani in attività nobili e li allontana dai pericoli della strada.

E’ fondamentale che la città 2.0 abbia degli spazi controllati dove tutti i cittadini possano praticare l’attività fisica nel modo più sereno con il massimo delle offerte diversificate sportive.

Ruolo fondamentale sono gli spazi e le strutture. Dimenticarsi di questi luoghi è voler male alla propria città. Lo sport non è un optional: lo sport è cultura, è salute, è rispetto per le regole. Gli amministratori illuminati sanno che devono investire in questi settori: 

Purtroppo l’alibi degli ultimi amministratori è stato quello della mancanza dei fondi. Questo è completamente errato. Per fare un esempio non molto lontano, il comune di Mazzarrone senza impiegare un euro, grazie al Bando Sport e Periferie, ha realizzato un gioiello di stadio ultima generazione. Oppure il Comune di Santa Croce Camerina che si è dotato di impianti rilevanti per la comunità.

E Vittoria?

Vittoria non ha realizzato nulla perché non hanno avuto voglia di realizzare nulla. Lo sport è stato considerato dagli amministratori precedenti l’ultima ruota del carro e non vale neanche la pena di investire 1000 miseri euro per dare acqua calda alle docce dello stadio.

Lo stadio.

Un impianto che deve servire una comunità intera . Bisogna uscire da questa mentalità antica e retrograda.

Gli impianti sportivi vanno coccolati, accarezzati.

Quelli sono posti dove i nostri figli cresceranno, non i figli degli altri, i nostri. Ci sono tanti bandi europei, statali, sportivi che proporremo alla nuova Amministrazione Comunale ci sono i consulenti, tra l’altro a titolo gratuito perché credono per mission ai valori dello sport, che si propongono, vanno ascoltati. Abbiamo la fortuna di avere a disposizione i migliori del campo con tanti progetti validi che sfrutteremo con il pnrr. Il futuro di questa città, dei suoi piccoli e grandi abitanti è riportare migliaia di sportivi dentro la piscina comunale, la pista di montecalvo, il velodromo, un bel palazzetto dello sport, U talafuni, lo stadio di Scoglitti, le palestre delle scuole, e riqualificare al più presto lo stadio comunale Cosimo il tempio del Calcio Vittoriese . I numerosi impianti dimenticati di quartiere. Il ragazzo sportivo il sabato và a letto presto per la partita della domenica, non beve, non fuma, non si droga.

È un atleta.

E’ il futuro di una Vittoria che ha voglia di riqualificarsi.

Siamo certi che l'amministrazione Aiello non ci deludera' e si metterà presto al lavoro.