Continuano serrati i controlli sul territorio al fine di contrastare ed arginare il triste fenomeno delle “fumarole” che producono ed innescano meccanismi pericolosi e nocivi per la salute dell’uomo e per l’ ambiente.

Tante le denunce anche sul web e l’appello di decine di cittadini stanchi di respirare diossina e di avvelenarsi i polmoni, soprattutto quanti abitano nelle campagne durante il periodo estivo, periodo di intensificazione del fenomeno.

Dai controlli effettuati dalla Polizia Provinciale, sono stati individuati  8 titolari di aziende agricole nei Comuni di Santa Croce Camerina, Ragusa e Vittoria, tutti deferiti all’autorità giudiziaria, diffidandone altri 34!

I controlli hanno accertato che tutti smaltivano rifiuti speciali, vegetali, plastica ed altri materiali, non autorizzati e tramite incenerimento degli stessi; in particolare a Vittoria sono stati individuati nelle zone di contrada contrada Valseca, Niscescia e Dirillo.

Durante i controlli sono stati individuati altri 34 proprietari di aziende agricole che avevano ammassato - in grosse pire - gli scarti serricoli, dopo aver provveduto a smantellare le Serre; sono stati tutti diffidati a non procedere all’ incenerimento ma a smaltire gli stessi scarti tramite le apposite ditte autorizzate; dovranno produrre entro 90 giorni, dalla data del conferimento, la documentazione attestante l’avvenuto smaltimento nei modi di legge, pena le sanzioni penali previste dalla normativa ambientale.

Qualcosa si muove nel “mare magnum” dell’illegalità e della inciviltà ma il lavoro da fare è ancora tanto. Un plauso alle Forze dell’Ordine per il lavoro svolto, sopratutto in tempi di ristrettezze e “tagli”