Vittoriese, 41 anni, Gianluca Caputo è figlio di questa terra che – a suo dire – ama infinitamente ma dalla quale si è dovuto allontanare per motivo di studio e, adesso, per il lavoro. Segnato dalla sorte che, purtroppo, lo accomuna a tanti giovani “costretti” ad andare fuori per realizzarsi.
Adesso vuol dare una mano, si vuol rendere utile per la sua città, è pronto a mettere la sua esperienza a disposizione dei beni architettonici del suo territorio.
Caputo si è formato a Venezia dove si è laureato nel 2010; adesso vive a Parigi ed è tra gli architetti teatrali più ricercati d’Europa. Al suo attivo anche il restauro del Marigny a Parigi, importante teatro che si trova nel cuore della capitale francese, nell’omonima piazza dietro agli Champs-Élysées.
Caputo torna quando può nella sua Vittoria e di recente per le feste natalizie, ma ha appreso, con forte rammarico, della chiusura del Teatro Comunale a causa delle infiltrazioni d’acqua che lo rendono inagibile e pericoloso;
«E' un gioiello dell’arte barocca - dichiara lo stesso dalle pagine de La Sicilia - che merita di essere ristrutturato e aperto al più presto alla pubblica fruizione».
Vorrebbe mettere a disposizione la sua arte e la sua professionalità. Una occasione da non perdere.
«Lo sento come un dovere – continua - sono legatissimo a questa terra. Ho un debito verso questo spazio che mi ha dato l'opportunità di apprezzare il fascino dell’arte teatrale. Se mi chiamano, sono pronto a fare la mia parte».
Sarebbe davvero un bellissimo regalo di Natale!
foto repertorio