I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia a Vittoria, Giovanni Moscato e Andrea Nicosia denunciano come, sebbene si sia già a novembre, resti ancora inattivo il servizio di refezione scolastica. Moscato e Nicosia parlano di “ennesimo schiaffo dell’amministrazione alle famiglie vittoriesi” per un disservizio che riguarda tanto gli asili nido, quanto le scuole materne di Vittoria e Scoglitti.

“Mentre si affannano a presentare progetti fuffa alla città e a convocare conferenze stampa a pié sospinto - scrivono - non riescono a fornire l'essenziale alla città. Non riuscire a garantire un servizio minimo – prosegue Giovanni Moscato – come quello della mensa nelle nostre scuole è il chiaro indice di una incapacità amministrativa senza pari. Questa giunta, che nelle intenzioni del sindaco avrebbe dovuto dare un cambio di marcia, ha dimostrato di non avere programmazione. Altro che cambio di marcia: questa è una retromarcia! Basti pensare che la delibera di giunta che dà il via all’iter per il servizio mensa è del 26 ottobre: un ritardo inammissibile, considerato l’inizio delle attività didattiche, e si rischia di perdere ancora tanto altro tempo per l’espletamento delle procedure”.

“Il mancato avvio del servizio di refezione – sottolinea Andrea Nicosia – ha messo in ginocchio le famiglie vittoriesi creando un danno incalcolabile. Da un lato non viene garantita la prosecuzione della normale attività didattica e dall’altro i genitori che lavorano devono fronteggiare diverse difficoltà per andare a riprendere i bambini visto il disservizio causato dal Comune. O qualcuno a Palazzo Iacono pensa di dover risparmiare sulla testa dei nostri figli quando questi signori hanno sguazzato nello spreco delle risorse pubbliche? Lo stesso Comune – aggiunge il consigliere Nicosia, presidente della Commissione Cultura – che in una recente seduta della commissione, tenutasi a ottobre, aveva garantito l’avvio a giorni del servizio”.

“Probabilmente – conclude Moscato – il sindaco, dopo quasi una ventennale esperienza al governo della città, ancora non conosce il calendario didattico. L'asilo nido è stato aperto in pompa magna da giorni e la refezione non è ancora partita. Magari l’amministrazione dopo i disastri estivi relativi a Scoglitti vuole continuare sulla stessa falsariga che tiene da anni con una città priva di servizi, senza raccolta differenziata, senza un servizio di refezione scolastica e lasciando le famiglie e i bambini allo sbando. Cerchino almeno, da qui a primavera, di svegliarsi e di limitare i danni di un’azione di governo dannosa e inconcludente per Vittoria e di blaterare di meno e di lavorare di più. Invece di millantare credito negli ultimi sei mesi di sindacatura dopo 10 anni di letargo provino almeno a garantire i servizi essenziali".