L’Etna continua a sbuffare e la terra a tremare quasi a ricordarci la precarietà e l’instabilità delle nostre terre, del nostro territorio, delle nostre coste.
Un continuo sciame sismico – pur se di lieve entità - ha interessato – tra sabato 02 e domenica 03 febbraio - le zone già duramente colpite dal sisma di fine anno nel catanese e nei paesi della cintura pedemontana.
Il 2 febbraio è stato localizzato dal Gruppo Analisi Dati Sismici, Osservatorio Etneo, alle ore 12:54 un terremoto di magnitudo ML 3.4 ad 1 km N Ragalna ripetutosi alle ore 16:46, questa volta a 2 km NE di Ragalna (CT) di magnitudo ML 2.2.
Nella stessa giornata un ltro terremoto, è stato localizzato alle ore 14:51, a 4 km NE di Biancavilla di magnitudo ML 2.0 del 02-02-2019
Sulle coste catanesi, invece, è tornata a tremare la terra ieri domenica 3 febbraio, alle ore 06:24 con una scossa di magnitudo ML 2.1.
Per fortuna tutti di lievissima entità che non hanno arrecato danni a cose e persone.
(fonte:INGV)