Non più Aeroporto degli Iblei, ma Aeroporto della Città di Comiso, visto che ogni decisione viene assunta unilateralmente dal Comune di Comiso.
E' il duro commento dei sindaci di Ragusa, Vittoria e Chiaramonte Gulfi, in merito alla regolamentazione degli spazi da destinare a Taxi e Noleggio con conducente (detto Ncc) all'interno dell'aeroscalo.
Il Comune di Comiso ha assunto una decisione unilaterale mediante un'ordinanza sindacale- scrivono i 3 sindaci-. Una scelta improvvisa ed improvvida, considerando i numerosi incontri avuti nei mesi scorsi sull'argomento.
A cosa servito, quindi, il coinvolgimento, se la decisione finale assunta non lascia spazio ad alcun confronto? Siamo in presenza di una decisione che, nei fatti- aggiungono- ha aperto una frattura profonda nello spirito di condivisione e collaborazione che, da sempre, abbiamo portato avanti nell'area iblea. Il dialogo, lo ricordiamo al Sindaco di Comiso, non può essere interrotto a piacimento:
traiamo le conseguenze, dunque, di questo improvviso cambio di rotta.
I Sindaci dei comuni di Ragusa, Vittoria e Chiaramonte, in particolare, contestano una decisione che è stata assunta, oltre che senza una necessaria sintesi politica in grado di assicurare agli operatori di Ragusa, Vittoria e Chiaramonte Gulfi di poter svolgere il servizio liberamente, anche in contrasto con quanto previsto dalla legge che disciplina i collegamenti taxi e Ncc all'interno degli aeroporti. Per questo, essendo pubblicata tale l'ordinanza, ciascuno dei Sindaci si attiverà a tutela degli interessi di ciascuna delle città amministrate.