Con un apposito decreto, la Regione Sicilia riassegna contributi della Legge su Ibla stanziati per gli anni 2013, 2014 e 2015, revocati a causa della mancata rendicontazione delle spese nei termini di legge.

Al Comune di Ragusa, dunque, andranno oltre 10 milioni di euro, di cui al netto degli interventi già realizzati secondo le finalità della Legge, residua una quota disponibile di 3,5 milioni di euro circa.

Si attende adesso un altro importante obiettivo da perseguire:  il recupero dello storico Teatro Concordia.

“Con lo snellimento delle procedure previsto nell’ imminente Decreto Semplificazione – dichiara il primo cittadini del capoluogo ibleo, Peppe Cassì – contiamo di procedere all’ affidamento di un primo stralcio funzionale dei lavori, per ridare a Ragusa il Teatro che le mancava, che le serve, che merita”.

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