E’ arrivato come fulmine a ciel sereno il comunicato del Comune di Vittoria nel quale - ancora una volta - si comunicava l' impossibilità del ritiro dell' indifferenziato, riaccendendo quel senso di disillusione e scoraggiamento che da mesi serpeggia in città.

"Si comunica che, a causa delle limitate quantità di rifiuto secco non riciclabile resi disponibili dall’impianto TMB di C.da Cava dei Modicani, Ragusa, non sarà possibile procedere alla raccolta porta a porta del secco non riciclabile (indifferenziato) nel turno previsto in calendario di domani 1 giugno". Così il Comune di Vittoria attraverso la sua pagina Facebook. L'Ente, inoltre, raccomanda "di non esporre il proprio rifiuto e di non abbandonarlo negli angoli e nelle piazze, considerato che, con le alte temperature e con l’elevata presenza di frazione organica, si potrebbero determinare criticità igienico-sanitarie.  Come sempre, sarà garantita la raccolta di tutte le altre frazioni differenziabili nei turni previsti in calendario, compresi i festivi. La raccolta porta a porta del secco non riciclabile (indifferenziato) sarà ripresa quando sarà comunicato dal gestore dell’impianto TMB di C.da Cava dei Modicani, la funzionalità a regime".

Come prevedibile, la notizia ha velocemente fatto il giro del web e dei maggiori canali social, scatenando l’ira funesta dei cittadini stanchi dei continui disservizi, con l‘aggravio che il “caso indifferenziata” sta ha davvero raggiunto limiti insopportabili e si rischia seriamente una emergenza igienico-sanitarie.

Occorrono immediate soluzioni per ritornare a quella tanto agognata e sognata normalità che la città di Vittoria ha perduto oramai da anni!

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