Indagini da parte della Procura di Ragusa su due istituti di credito della provincia sulla base di esposti presentati da alcuni clienti che si sono visti destinati tassi di interesse del 130%, oltre il limite consentito dalla legge, addirittura quasi a sfiorare l'usura.
Una vicenda emersa solo ora nella quale sembrerebbero coinvolti dei dipendenti di banca indagati a vario titolo.
A seguito dell'esposto, tuttavia, la Procura ha chiesto l'incidente probatorio tra clienti e le relative banche. Sembrerebbe che un banchiere avesse provveduto a disporre una procedura di esecuzione immobiliare sull'abitazione di uno dei clienti, non tenendo conto della pendenza giudiziaria in atto sulla stessa banca.
La Procura, attenendosi alla legge, ha sospeso l'iniziativa giudiziaria della banca poiché dovrà principalmente accertare quanto dichiarato nell'esposto presentato dai clienti.
L’opinione pubblica continua a porsi interrogativi del tipo: perché queste persone, con un lavoro ben pagato agiscono al punto tale da sfidare il codice penale?