La tradizione dei Presepi, come è noto, è molto antica, risalente al Medioevo e che trovò – in San Francesco d’ Assisi – il suo massimo “esponente”.
Il Frate poverello, infatti, realizzò il primo presepe “vivente” a Greccio nel 1223 come ci riportano le Fonti Francescane ma l’usanza di rappresentare la nascita di Gesù era certamente precedente.
Il presepe (dal latino praesaepe, cioè greppia, mangiatoia, ma anche recinto chiuso) di fatti, altro non è che la rappresentazione plastica di ciò che ci raccontano i cosiddetti “Vangeli dell’ Infanzia” riportati da Luca e Matteo: la nascita, per lo appunto, del bambino Gesù’ in una povera capanna in quel di Betlemme, una piccola borgata della Palestina ma sin da allora nobile, perché aveva dato i natali a Re Davide.
Inizialmente italiana, l'usanza di allestire il presepio è diffusa oggi in tutti i paesi cattolici del mondo. Molti elementi del presepe, però, derivano dai Vangeli apocrifi e da altre tradizioni, come il protovangelo di Giacomo.
Tanti i materiali usati per allestire i presepi: carta, legno, plastica ed i più artistici in ferro battuto, in vetro e soprattutto dalle nostre parti in ceramica, quella di Caltagirone!
Anche Vittoria, in occasione delle festività natalizie, vuole magnificare questa bella, nobile ed antica tradizione: da giorno 8 Dicembre fino a giorno 8 Gennaio, si terrà una mostra di Presepi artistici in ceramica di Caltagirone.
Vere opere d’ arte realizzate interamente a mano da maestri ceramisti del calibro di Crisalfi, Navanzino, Tangorra e Lombardo che si potranno ammirare all’ ex Carcere di P.zza Henriquez, ai magazzini del Conte e alla sala Mazzone.