L'Istituto Comprensivo "Giuseppe Caruano" in piena attività per l'Erasmus Plus-Ka2. "Music to fire skills for better motivation into education".

Da ieri infatti e fino al 26 maggio, riceverà ed ospiterà circa 40 persone coordinatori, docenti, alunni della Germania, nonchè il coordinatore della scuola capofila Axel Grundemann, e la docente Irena Styk per la Lituania, della Polonia, della Turchia ed in particolare Hulya Gulsen, dirigente scolastica turca con il suo staff ed i suoi alunni, alunni e docenti della Lituania, il preside polacco Slawomir Borkowski, insieme ai suoi docenti ed ai suoi alunni. 

Come la stessa dirigente Lucia Palummeri ci spiega dal suo profilo social Facebook : "Questo partenariato strategico durerà due anni 2016/2018. Il primo anno si conclude questo maggio in Italia (dopo essere già stati in questo anno scolastico in Germania ed in Polonia). Questa settimana i nostri ospiti lavoreranno nella nostra scuola confrontando strategie didattiche ed educative, conoscendo la nostra scuola, il nostro territorio, i nostri docenti, i nostri amministratori, le nostre famiglie e i nostri alunni. Uno scambio professionale e culturale per tutti noi vittoriesi."

Dunque possiamo assolutamente dichiarare che la Lituania è già a Vittoria.

I rappresentanti degli altri paesi sono stati ospitati e hanno assaggiato le prime nostre specialità culinarie.

Gli alunni stranieri ospitati dalle famiglie degli alunni frequentanti l'Istituto.

E continua: "Per realizzare tutto senza intoppi, curando ogni dettaglio, per dare il meglio della scuola e della Città di Vittoria, abbiamo messo in moto una macchina organizzativa da almeno due mesi. Ringrazio i miei docenti e le famiglie che si sono prodigate per la riuscita dell'accoglienza e delle giornate che seguiranno da oggi fino al 26 maggio 2017. Ringrazio anche il Sindaco Giovanni Moscato che oggi stesso ci dedicherà un pomeriggio a Palazzo di Città."

La Palummeri ha poi ringraziato pubblicamente il suo coordinatore Erasmus Antonella Belluardo : "Nessuno me ne voglia! Ma è stata davvero speciale per questo progetto!  A parte la fluenza con cui parla l'inglese, indispensabile per le comunicazioni con i partner!"