Che la differenziata non sia piaciuta a tutti non è affatto un segreto; molti non ne fanno mistero e le discariche abusive a cielo aperto, sono la palese testimonianza e dimostrazione di quanto gli incivili siano sempre "in agguato".

Infinite ancora le emergenze alle quali si sta rispondendo piano piano con azioni sempre piu' capillari di pulizia e risistemazione delle zone "inquinate" dai molti sacchetti abbandonati senza ritegno.

Ci si stupisce della rapidità nel riutilizzare lo stesso "sito abusivo" già bonificato dall'azienda preposta e dal veder "rifiorire" alla velocità della luce, la spazzatura indifferenziata in sacchietti generici.

Altri forse non hanno ancora ben compreso le modalità del differenziare: dove mettere cosa e quando. Per fortuna i casi sono sempre piu' isolati e sporadici; sul sito dell' Assessorato all' Ecologia è possibile interagire con gli operatori al settore e recepire numeri ed info utili per non sbagliare.

Tra gli utili consigli leggiamo sulla pagina social dello stesso assessorato: "Come sapete la plastica va inserita in un sacchetto con il codice a barre (se finiti potete chiederli allo sportello Emaia o via mail) e il vetro dentro il mastello in dotazione SENZA sacchetto. I rifiuti non conformi alle modalità previste non saranno ritirati perché andrebbero a intaccare la corretta raccolta del giorno degli operatori".