L’incontro del Governatore Musumeci lo scorso venerdì a Vittoria – durante il quale ha incontrato gli agricoltori che avevano occupato simbolicamente palazzo di Città in segno di protesta, esasperati per il crollo dei prezzi e della profonda crisi che sta vivendo il comparto – è stato anche occasione per incontrare a margine i giornalisti e approfondire diversi temi.
Tra questi il “casus” degli aeroporti siciliani.
“Credo che bisogna lavorare per la costruzione di un’unica società di gestione per i quattro aeroporti siciliani - ha dichiarato Musumeci -. La parcelizzazione gestionale non favorisce la crescita del trasporto aereo”.
Tema che sta a cuore al neo Governatore, che avrebbe già incontrato nei giorni scorsi il presidente Enac a Palazzo delle Aquile, per organizzare un incontro con tutti i presidenti delle società di gestione degli aeroporti siciliani e capire se esistono i margini per un settorializzazione degli stessi, una diversificazione in termini di “specializzazioni” al fine di evitare una inutile e dannosa concorrenza.
Continua Musumeci: “Gli aeroporti di Catania, Palermo, Trapani e Comiso devono darsi una governance unica e soprattutto autonomia finanziaria gestionale, perché non è pensabile continuare a gestire - soprattutto gli scali minori - col denaro pubblico”.
Gli scali principali rappresentano una grandissima risorsa per il territorio in termini di sviluppo economico, turistico, di scambio commerciale. Comiso non da meno.
(foto archivio web)