Natale: tempo di alberi, addobbi, regali e presepe. Sono tantissimi quelli viventi che vantano una tradizione più che decennale in provincia di Ragusa, e che possono contare sul sostegno di comunità devote e affiatate. Ma ce n’è uno che, nel panorama generale, rappresenta una bella novità. La prima volta, infatti, è stato allestito due anni fa, per fare respirare l’atmosfera del presepe vivente anche alla città di Ragusa dove, a differenza di altri centri iblei, non esiste una tradizione consolidata. E quest’anno che sarà la terza edizione sono già previsti dei miglioramenti. Stiamo parlando del presepe della comunità parrocchiale Santissimo Ecce Homo, nel quartiere degli “acciumari”, dove fervono i preparativi, giunti oramai quasi alla fase conclusiva.
“Già da oltre un mese – dice Paolo Antoci, portavoce del comitato organizzatore del presepe – diversi giovani e famiglie intere si sono immersi nella progettazione, realizzazione e abbellimento di tutto l’apparato logistico della sacra rappresentazione. L’edizione del Natale 2015 avrà una scenografia ancora più grande e più suggestiva rispetto agli anni passati, soprattutto per quanto riguarda gli spazi esterni della consueta location”. Importante l’apporto arrivato, agli organizzatori, dall’Amministrazione comunale e dai venditori ambulanti del mercato rionale del giovedì; infatti, in virtù della concessione del Comune e grazie alla comprensione e disponibilità dei commercianti della fiera, Largo Mentana, per tre settimane consecutive, sarà a disposizione totale della parrocchia affinché gli organizzatori possano allestire facilmente e al meglio l’unico presepe vivente del centro storico. Inoltre, per l’occasione, l’impresa ecologica che gestisce il servizio di igiene ambientale in città, la ditta Busso Sebastiano, si adopererà per garantire una pulizia straordinaria dei luoghi.
Gli appuntamenti sono per il 26 e 27 dicembre, dalle 18 alle 20, nei locali e nelle piazzette adiacenti la chiesa Santissimo Ecce Homo e poi il 2, 3, 5 e 6 gennaio, sempre nei consueti orari.
