Esattamente 50 anni fa, alle 22,30 del 29 ottobre 1969 due computer, uno posizionato all'Università di Stanford e l'altro nei meandri del dipartimento di Informatica dell'Università della California di Los Angeles, vennero collegati tra loro.
Da allora i sistemi si sono evoluti e, secondo gli ultimi dati aggiornati al primo semestre del 2019, il 58,8% della popolazione mondiale ha oggi accesso alla rete. Numeri che crescono in fretta se si pensa che a fine 2018 la percentuale era del 51,2.
Per ricordare quel 29 ottobre di mezzo secolo fa si celebra, dal 2005, l'Internet Day, per sottolineare come da allora la tecnologia, grazie alla rete delle reti, continui a migliorare la qualità della nostra vita.
Ricorrenza che punta anche ad aumentare la consapevolezza e stimolare il dibattito pubblico sul suo utilizzo. Internet infatti nasce come valore democratico, grazie al libero accesso, pari opportunità e stessi vantaggi nella condivisione dei servizi e della conoscenza.
Da qui in avanti la strada fu tutta in salita. Da strumento istituzionale Internet, attraverso il web, divenne in poco tempo appartenente alla massa. Le persone iniziarono a toccare con mano cosa significava essere sempre in contatto con gli altri, avere accesso alle informazioni, affacciarsi al mondo. Un’evoluzione che corre di pari passo con le esigenze degli utenti, che cercano sempre di più il contatto, la condivisione, lo scambio. Una cultura che oggi ha trovato la sua voce nei social network.
(fonte web)