"Quando in un territorio cadono in poche ore l’equivalente di sei mesi di piogge siamo di fronte a una catastrofe. Annunciata o meno è una catastrofe. Questa catastrofe ha colpito Catania, ha provocato morti e devastazioni ingenti.
Piango le vittime, sono vicino alle loro famiglie, ringrazio tutti quelli che stanno lavorando per riportare la situazione alla normalità . In questo momento il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio è in prefettura a Catania, con il sindaco Salvo Pogliese e la prefetta Maria Carmela Librizzi.
A loro va la mia vicinanza e la totale disponibilità a trovare insieme tutte le soluzioni affinché Catania si rialzi. Unità e responsabilità , questo ci chiedono i cittadini soprattutto nei momenti drammatici. Abbiamo il dovere di intervenire per curare un territorio spesso devastato da azioni umane irresponsabili. Agire con misure strutturali sull’adattamento, perché la vulnerabilità del territorio è data dalle attività antropiche, dagli incendi estivi e dalla scomparsa di importanti aree boschive che rendono il terreno franoso.
L’impegno sarà quello di valutare e attuare subito tutti gli interventi sul dissesto idrogeologico per prevenire catastrofi di questa natura.
Il PNRR, in particolare, prevede investimenti in tal senso e non possiamo sprecare queste risorse. Io ci sono."