Oggi avremo l'onore di intervistare un attore, commediografo e regista romano: Pietro De Silva.

Lo conosciamo perchè per il Cinema ha lavorato con i seguenti registi, Federico Fellini nel Film La nave va, Roberto Benigni nel Film La vita è Bella (Film vincitore di ben 3 Premi Oscar), Luciano De Crescenzo nel Film la Croce e delizia, Sergio Corbucci nel Film Sing Sing, Marco Bellocchio nel Film L'ora di Religione, Sabina Guzzanti nel Film la Bimba la Doppia e con Sergio Castellito nel Film Non ti muovere. Ha avuto una menzione speciale della critica, nastri d'argento 1996 come protagonista nel cortometraggio Il vampiro noioso. Inoltre ha partecipato alle seguenti Fiction; Gioco a incastro di E. Castellari, Carabinieri 2, La squadra, S.P.Q.R., Un medico in famiglia, Distretto di Polizia, Un prete fra noi, Valeria medico legale per la regia di Giulio Base e Padre Pio sempre dello stesso regista. Per "Fortunatamente insieme" ben 35 puntate su RAIUNO è stato autore e interprete.

L'Intervista

Una commedia brillante, un cast eccezionale...sei stato scelto...la tua sensazione?

Quando Daniele Falleri me lo ha proposto ho subito intuito le potenzialità sia del testo che del ruolo. Reputo che questo personaggio che mi è stato affidato ,sia uno dei più belli,se non addirittura il più bello che abbia interpretato e tenete presente che faccio teatro dal 1973 ! Ha mille sfaccettature e rappresenta un 'opportunità rara per un attore, di cimentarsi in tutte le gamme espressive,dal comico al grottesco,dal drammatico alla grande commedia degli equivoci. Per questo devo ringraziare Daniele per avermi dato questa meravigliosa opportunità.

Ti riconoscono una "grande mente" ...e tu come ti definisci?

Magari fossi una "grande mente" ,ho solo una sfrenata inventiva e un entusiasmo che non mi abbandona mai,nonostante le avversità e gli ostacoli di questo mestiere. Io mi definirei un incosciente che ha voglia di divertirsi ,sempre e comunque.

Il tuo prossimo progetto artistico?

Teatralmente parlando riprenderò al Teatro Ghione ad aprile un capolavoro del teatro di tutti i tempi ASPETTANDO GODOT di Samuel Beckett per la regia di Claudio Boccaccini, altra esperienza stupefacente.

Un messaggio per invogliare il pubblico ...a seguire Il Marito di mio Figlio

Il messaggio è il seguente: "venite in massa ,ne uscirete fuori di testa " Ad ogni replica mi rendo conto di quale meccanismo comico ad orologeria sia questo spettacolo,pensate...a noi attori riesce difficile infilarsi fra una risata e l'altra del pubblico ,per profferire le battute del testo....