E' una donna molto sensuale Monica Vallerini, ma anche "generosa" cittadellese, infatti il suo nome è inserito nella banca dati nazionale "donazione midollo osseo" e si dichiara pronta a rispondere di sì in caso di chiamata. Non si rischia nulla e con un gesto di altruismo si può ridare speranza a chi soffre.”

Di Bassano del Grappa frequenta il New Cambridge Institute di Romano d'Ezzelino , ottenendo la maturità linguistica. Poi si diploma all'University of Cambridge del First Certificate in English. Consegue anche il Advanced in English e il Proficiency in English. Inoltre studia Recitazione, alla scuola del Teatro Verdi di Padova. Pratica vari stage al Teatro Verdi di Padova, al Teatro Goldoni di Venezia e al Marvel Theatre di New York. Inizia la sua carriera facendo l'indossatrice per innumerevoli show rooms: Think Pink, Liberty, Fiorucci Mare, Belfe, Nefer, Ideal, Sportful, Silvy Tricof, Vintage, Sare, Patty Shellabarget e Easy Sport…Conosciamo quest’attrice grazie alla serie televisiva : Un medico in Famiglia, ma anche Tutti pazzi per amore, Caterina e le sue figlie, Capri, Il restauratore… Insomma il piccolo schermo è la sua seconda casa, e di conseguenza i suoi fan la avvertono come fosse di “famiglia”…

Oggi l’abbiamo intervistata per voi, lettori del nostro quotidiano!

L'Intervista

Monica, ma per te cos'è fare l'attrice?

Fare l'attrice per me è sempre stato un modo di esprimere la mia voglia di "giocare" , di uscire da me stessa ed entrare nella vita di un'altra persona vivendola a modo mio . Una vita scritta da qualcun'altro nella quale non hai potere decisionale ma devi animarla e vestirla e sei tu che lo devi fare dandoci sfumature che caratterizzano quel personaggio.Ti inventi o reinventi ,è una bella fortuna poterlo fare .

Come mai hai voglia di continuare in questo percorso artistico?

Continuo perché sono una combattente caparbia, perché nonostante tutto sono una sognatrice, perché cerco ancora il ruolo che mi può dare veramente e al quale io posso dare . Il successo per quanto mi riguarda è l'essere partita da Bassano del Grappa con tanta voglia di fare ma senza alcun conoscente a Roma e tantomeno conoscente o contatto nell' ambiente artistico , ed essere riuscita a lavorare come attrice . Nonostante le varie difficoltà non ho mai mollato e nel mio piccolo per questo motivo ho ottenuto qualcosa di grande se mi guardo indietro. Il segreto per essere soddisfatti e' di godere di cio ' che si fa guardando da dove si e' partiti ; mai guardare il punto di arrivo slegato da quello di partenza .

Ringrazieresti qualcuno? Magari per il tuo successo raggiunto?

Nel mio percorso mi sono differenziata nel senso che oltre alla recitazione presento eventi di vario genere , questa veste mi piace molto perché riesco a comunicare in modo diretto con le persone . A me piace moltissimo il contatto umano ed immediato e sono una chiacchierona quindi ho trovato un modo per poterlo fare anche come lavoro e, questo mi da molta soddisfazione perché non interpreto ma sono me stessa .

Parlami del tuo ultimo progetto...

Sto presentando eventi di vario genere la prossima settimana ne ho uno e mi sto preparando per questo e poi mi occupo dei reading ( letture ) per la presentazione di libri . Collaboro con Aldo Cazzullo editorialista del Corriere della sera e autore di saggi.

Ultimamente sto presentando in varie città d'Italia il suo ultimo libro " Le donne erediteranno la terra".