Lo Sportello delle Criticità Bancarie e Tributarie di Vittoria svolge la propria attività oramai da anni ed è un osservatore attento di quelle che sono le principali problematiche economiche e di accesso al credito per il tessuto economico di questa Città , ossia la piccola e media impresa, agricola ed artigiana. Per decenni tanti Istituti di credito hanno lucrato in maniera consistente e tantissime volte illegittimamente sulle nostre imprese, anatocismo ed usura nei conti corrente sono troppo spesso una costante. Oggi le scelte manageriali sono di chiusura degli sportelli, di rientro delle posizioni di affidamento e di trasformazione degli stessi istituti in erogatori di servizi finanziari. Il tutto unito alla drammatica crisi economica che ha travolto la nostra Città rende la situazione davvero critica, con centinaia di esecuzioni immobiliari in corso. Un’Amministrazione Comunale deve porsi l’obiettivo di garantire un riequilibrio delle posizioni, sostenere i cittadini in difficoltà economica e che stanno subendo esecuzioni con gli strumenti che la Legge mette a disposizione, ma che ai più sono sconosciuti. Il ruolo dello Sportello è fondamentale, con le competenze acquisite si sono ottenuti importanti risultati, sia in sede giudiziale che stragiudiziale. Per questa ragione intendiamo sottoporre ai Candidati Sindaco queste semplici ma fondamentali proposte amministrative: Costituzione dell’ente di composizione della crisi (Legge 3/2012 cd Legge salva suicidi) a livello comunale, per permettere la gestione delle crisi di sovraindebitamento e accedere alle procedure previste dalla Legge per bloccare anche le azioni esecutive. Farsi promotori della costituzione di un osservatorio permanente presso la Prefettura di Ragusa che si riunisca a cadenza mensile o bimestrale per attenzionare tutte le problematiche inerenti alle vessazioni bancarie nei casi concreti che si presenteranno all’attenzione del Comune, con particolar riferimento agli aspetti di maggior allarme sociale, quali ad esempio l’usura. L’Osservatorio dovrà realizzare una mappatura dell’entità e della configurazione concreta delle vessazioni bancarie e anche dei reati che possano configurarsi nel territorio, attraverso la raccolta di dati da effettuarsi presso il Tribunale di Ragusa. Individuazione delle principali problematiche di accesso alla Giustizia nei casi di vessazioni bancarie nel territorio ragusano. L’osservatorio e il Comune dovranno compulsare le Istituzioni, Prefettura, Magistratura Penale e Banca d’Italia ad intervenire quando siano appurate gravi violazioni da parte degli istituti di Credito. Costituzione di parte civile del Comune in tutti i processi penali che riguardino l’usura BANCARIA. Costituzione di un fondo di prima emergenza, per i cittadini e le imprese che non possono affrontare le spese di accesso alla Giustizia, attingendo anche ai fondi previsti dalla normativa antiusura L. 44/1999. Creazione di un numero verde, per la prima gestione e trattazione delle problematiche di aziende e famiglie, che spesso per vergogna non si aprono a ricercare una soluzione al sovraindebitamento. promozione di incontri formativi con imprese e cittadini per sensibilizzare sui diritti nei rapporti con gli istituti di credito.