Lo scorso anno i camminatori e ricercatori della Trasversale Sicula hanno mappato 950 km percorrendo a piedi cammini storici, passando per rocche e castelli medievali e seguendo la descrizione fatta dal geografo musulmano Edrisi per conto del re normanno (e cristiano) Ruggero II intorno al 1150. Il pioneristico cammino è stato interrotto a causa del maltempo incontrato nell’area di Cattolica Eraclea ma, come promesso e preannunciato, il prossimo 24 aprile si riaccenderà il GPS con gli zaini in spalla proprio da questa cittadina in provincia di Agrigento, riprendendo il cammino alla volta di Scoglitti, dove verrà chiuso il cerchio di questa storica mappatura di oltre 1200 km. Importante il contributo donato alla spedizione dalla Società Agromonte, azienda siciliana leader nella trasformazione del pomodoro ciliegino che esporta da anni in tutto il mondo le tradizioni, non solo culinarie, di questa terra. Agromonte ha inteso sposare il progetto Trasversale Sicula nella sua interezza, con la consapevolezza che anche attraverso i cammini avvenga la promozione del territorio. Anche questa volta sono stati fondamentali il supporto dell’archeologo Giuseppe Labisi e gli studi del professore Giovanni Uggeri, oltre a quello di tanti appassionati conosciuti in questi anni. Si è cercato di individuare e correggere, laddove necessario, quanto mappato precedentemente, privilegiando il passaggio per luoghi simbolici della storia siciliana medievale e promuovendo, inoltre, le caratteristiche paesaggistiche e naturalistiche della nostra isola. Sono circa 240 i chilometri da percorrere: si partirà da Cattolica Eraclea alla scoperta delle bellezze di Sant’Angelo Muxaro, Aragona, Comitini, Grotte, Favara, Naro, Camastra, Palma di Montechiaro, Licata, Butera, Gela, Niscemi, Acate e Vittoria. Il cammino terminerà a Scoglitti (la jazirat al-hammam di Edrisi), passando per Camarina. La spedizione sarà composta dai tre rodati camminatori Gaetano Melfi, Peppe De Caro e Claudio Lo Forte, ausiliario della protezione civile 107 “Caruano” di Vittoria, a cui si uniranno gli archeologi Giuseppe Labisi, Sareh Gheys e l’artista Tamara Marino che sta lavorando ad una performance itinerante dedicata al viaggio nella storia attraverso le diverse culture. In abito da sposa percorrerà il suo pellegrinaggio in un “matrimonio” simbolico e simbiotico con la terra di Sicilia. Sarà possibile seguire, quotidianamente e come di consueto, la spedizione su Facebook (pagina Antica Trasversale Sicula) e, quando possibile, si trasmetteranno brevi dirette.