Veronica Panarello tornerà in aula il 28 giugno 2019, questa volta per rispondere di calunnia nei confronti del suocero Andrea Stival, che l’ha citata in giudizio in quanto accusato dalla stessa di avere ucciso il suo bambino.
La Panarello aveva anche raccontato il movente: nascondere una relazione tra lei ed il suocero. E’ stato il giudice del Tribunale, Andrea Reale, autore della sentenza di primo grado, a trasmettere gli atti alla Procura perché valutasse l’esercizio dell’azione penale per calunnia.
Il pubblico ministero, Marco Rota, ha ora proceduto in tal senso e il giudice unico del procedimento, Ivano Infarinato, ha fissato per il 28 giugno l’udienza nella quale sarà deciso l’eventuale rinvio a giudizio.
La donna, lo ricordiamo è stata ritenuta colpevole dell’assassinio del figlioletto Lorys, dal Tribunale e dalla Corte d’Appello.
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