Partecipa a Vittoria Daily

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Vittoria, caso Portella. La ministra Azzolina chiama la Dirigente:" Siamo con voi, a fianco della Scuola"

Istituito un fondo nazionale per questi casi specifici

Condividi su:

Si è levato alto lo sdegno e la riprovazione per quanto accaduto la settimana scorsa ai danni dell’ Istituto Comprensivo Portella della Ginestra di Vittoria, vandalizzato da ignoti che si sono introdotti furtivamente in pieno giorno all’interno dei locali scolastici, appiccando il fuoco ad una finestra dell’ Auditorium, danneggiando porte e rubando un notebook.

Non è la prima volta che l’Istituto viene preso di mira dai vandali, ma questa volta l’episodio assume un tono maggiore, più amplificato, di sfida alla legalità, perché perpetrato proprio alla vigilia del 23 maggio, giornata dedicata alla memoria, alla legalità in ogni sua forma ed espressione, nel ricordo della strage di Capaci e del giudice Giovanni Falcone.

La scuola, infatti, ha aderito alla manifestazione nazionale ‘Palermo chiama Italia’, prodigandosi  ad affiggere per tutto il quartiere, manifesti e striscioni inneggianti la legalità, realizzati dagli alunni stessi.

Unanime la condanna della città di Vittoria e della Istituzioni e persino quella della stessa Ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina, che in una lunga telefonata con la Dirigente scolastica Daniela Mercante, ha espresso la sua solidarietà e quella del Governo, all’intera comunità scolastica.

"Quanto accaduto a Vittoria – ha dichiarato la Ministra Azzolina - all'Istituto Portella della Ginestra, è un atto indegno. Cercano di intimidire la scuola, ma non ce la faranno mai. Ho sentito la dirigente Daniela Mercante – continua la Azzolina -, le ho detto che siamo al suo fianco, che siamo con lei, con gli insegnanti, con gli studenti. Hanno cercato di macchiare questa ricorrenza, le celebrazioni in ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”.

“E’ stato commovente ricevere la telefonata della ministra Lucia Azzolina – ha commentato la Dirigente Mercante  - è stato commovente ricevere le sue parole di conforto e la solidarietà del governo. Come ha detto lei stessa:‘chi offende la scuola, offende lo Stato’. Non c’è distanza tra il ministero dell’Istruzione e le istituzioni e questo mi dà forza”. 

Portella è da sempre impegnata nel territorio sul fronte della legalità, attraverso percorsi virtuosi che hanno portato – negli anni – abbondanti frutti e un cambio di passo rispetto ad un passato buio, violento ed incerto, in un quartiere di periferia considerato “ a rischio”. Un eccellente lavoro che continua, ancora oggi, grazie all’ impegno della tenace Dirigente, di tutto il personale docente e ausiliario.

“È la settima volta che questo istituto viene preso di mira – continua la Ministra - ma la scuola è più forte e non ha paura Ma si è sempre rialzato e succederà ancora, con il nostro supporto. Come Ministero abbiamo istituito un fondo per le emergenze che ci consente di intervenire in casi come questi. Lo abbiamo già fatto per episodi simili avvenuti a Palermo e Napoli. Lo Stato c'è e si fa sentire. Al fianco della scuola".

Condividi su:

Seguici su Facebook