Gli artificieri della Polizia di Stato hanno fatto brillare lungo i binari a Militello Val di Catania, sulla tratta Catania-Militello, un ordigno rudimentale contenente circa un chilogrammo di materiale esplosivo.

Sempre nei pressi del tratto ferroviario, gli investigatori hanno ritrovato un biglietto contenete minacce di morte al presidente della Regione siciliana, On. Nello Musumeci. E' la terza volta che nella zona vengono ritrovati messaggi e intimidazioni contro il governatore.

Sull’accaduto indaga la polizia coordinata dalla Procura di Caltagirone. Sul caso il prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi ha convocato per stamattina il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza.

"Il clima di odio e violenza non solo verbale, che viene sempre più spesso alimentato strumentalmente, è pericoloso e ormai dilagante” scrive in una nota la giunta regionale, esprimendo solidarietà a Musumeci e annunciando "che non si lascerà intimidire e andrà avanti con il coraggio e la determinazione di sempre".

Numerosi i messaggi di solidarietà a Musumeci da tutte le forze politiche, oltre alla giunta regionale per tramite il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè

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