Supportare le imprese significa non solo creare gli incentivi adeguati per l’avvio delle start up ma anche accompagnarle lungo il processo di crescita sostenendo in maniera economica la creazione del loro valore.
Il private equity è uno strumento di investimento che si inserisce all’interno dei progetti di espansione e di consolidamento di attività innovative. Esistono società di intermediazione che si occupano di mettere in comunicazione gli investitori e la PMI che hanno bisogno di sostegno finanziario alternativo a quello bancario, un supporto personalizzato e flessibile, caratteristiche fondanti del private equity, di cui puoi ottenere maggiori informazioni sul sito di Azimut Direct.
In questo articolo vediamo nel dettaglio che tipo di investimento è il private equity e quali sono i principali vantaggi di questo tipo di servizio finanziario.
A cosa serve il private equity?
L’obiettivo di ogni impresa, piccola o media che sia, è quello di arrivare a competere nei mercati internazionali. Per questo motivo il private equity è lo strumento finanziario ideale per accelerare la crescita dell’azienda e portarla a competere sui mercati internazionali.
Il supporto del private equity viene incontro a tutte le piccole e medie imprese con elevate potenzialità di crescita per fornire capitali esterni adeguati al consolidamento dei progetti di espansione. Il private equity è quindi uno strumento di investimento da parte degli investitori istituzionali nel capitale di rischio di un’impresa non quotata, che hanno l’obiettivo di ottenere un guadagno relativo alla quotazione in borsa dell’impresa stessa. Il private equity serve quindi a finanziare non solo il capitale di rischio ma anche altre attività connesse insieme a tutti gli strumenti in grado di migliorare lo svolgimento della vita societaria.
Nello scenario di utilità il private equity diventa uno strumento utile per supportare il management societario, la condivisione del know-how aziendale, nonché sviluppare le esperienze professionali, aumentare i contatti e le relazioni anche istituzionali.
Perché scegliere il private equity?
Le piccole e medie imprese non hanno bisogno solo di finanziamenti generalisti e creati a pacchetto uguali per tutti. Per implementare i propri progetti è necessario che i finanziamenti siano personalizzati, indicati per le proprie esigenze aziendali, creati su misura.
D’altra parte, gli investitori, attraverso il private equity, possono partecipare attivamente alla vita aziendale, integrandosi in un ecosistema in cui credono e di cui vogliono condividere oneri e successi. Il private equity è il punto d’incontro tra investitori e imprenditori, entrambi con lo stesso obiettivo: assistere attivamente al successo dell’azienda.
Il private equity necessita di una società di intermediazione in grado di abbinare al fondo finanziario il profilo aziendale più adeguato a seguito di una raccolta di azienda target non quotate. Il vantaggio principale del private equity è la possibilità di partecipare attivamente alla crescita delle PMI italiane e di vederle competere nei mercati finanziari internazionali.
Inoltre, nel private equity è anche previsto il disinvestimento che può avvenire una volta che l’azienda ha raggiunto il livello richiesto dall’investitore e i titoli possono passare a una nuova società . Si tratta di uno strumento finanziario alternativo reso possibile da società di intermediazione che permettono alle aziende di aumentare le possibilità di successo agendo direttamente sulla pianificazione strategica e lo sviluppo dell’impresa