La raccolta differenziata ad Acate vola. I numeri sono stati forniti dalla ditta che gestisce il servizio, la Busso di Giarratana, secondo cui in pochissimo tempo si sono registrate delle risposte entusiasmanti da parte dei cittadini. “Siamo entrati nel terzo mese- dice il sindaco Franco Raffo-. A dicembre abbiamo chiuso l’indice di differenziata con il 43,70%, a gennaio eravamo già al 58,24% e i dati che ci hanno fornito proprio in queste ore riferiscono che con data 16 febbraio avevamo addirittura superato il 60%”. Soddisfatto anche l’assessore che si occupa di seguire il servizio dal punto di vista amministrativo, Salvatore Li Calzi: “i nostri concittadini hanno risposto in maniera straordinaria- ha dichiarato-. Non ce l’aspettavamo anche perché è normale che, soprattutto all’inizio, si possa registrare qualche defaillance. Meglio così. Ora ci stiamo concentrando per portare avanti la nostra battaglia sul secco, quindi da parte degli operatori c’è particolare attenzione a tutto ciò che si trova all’interno di questo particolare rifiuto evidenziando, se il caso, le cose che non vanno. Il nostro obiettivo è spingere la cittadinanza a differenziare in maniera decisa per migliorare ancora di più le nostre percentuali”. “Vale la pena di sottolineare – dice il responsabile di cantiere della ditta ad Acate, Maurizio Busso – che, per scelta dell’Amministrazione comunale, dopo alcuni atti incresciosi che li hanno presi di mira, sono stati eliminati i cassonetti di vicinato. Tra l’altro, pure la Regione aveva impartito delle direttive relativamente al fatto di non posizionare alcun cassonetto di quartiere. A tutte le famiglie sono stati forniti i relativi kit per differenziare i rifiuti”.