L'emergenza randagismo torna prepotentemente sotto i riflettori a Vittoria dopo che un cane, razza pitbull, domenica mattina ha aggredito altri due cani di taglia media (regolarmente tenuti al guinzaglio) in Piazza del Popolo. Tuttavia, come precisa l'assessore al ramo, Gianluca Occhipinti, "quanto accaduto domenica non ha nulla a che fare con il randagismo, alla quale dedichiamo moltissime energie. Abbiamo iniziato questa estate- dichiara ancora l'assessore- con lo smantellare i rifugi abusivi e poi abbiamo proseguito affidando la struttura comunale a professionisti qualificati che stanno attuando le sterilizzazioni di concerto con l'Asp". 

Diverse persone hanno visto in quanto accaduto domenica la punta dell'iceberg del problema randagismo. Il pitbull in questione, però, non era un randagio. Si chiama Dominque ed è un cane adottato e regolarmente dotato di microchip. Prima di arrivare nella nuova famiglia, però, l'animale era era stato utilizzato come cane da combattimento e sfruttato per le lotte clandestine. A spiegare il tutto la nuova “proprietaria” di Dominique che in un post sul social network Facebook ha chiesto scusa ai proprietari degli altri due cani ed ha spiegato che, evidentemente, Dominique era scappato dalla persona che la notte prima lo aveva rubato.

Ad assistere all'aggressione centinaia di persone che, come ogni domenica, affollano la Piazza principale della città. L'allarme è subito rientrato grazie al tempestivo intervento della Polizia Municipale. Poco dopo sul posto è arrivato anche l'assessore al ramo, Gianluca Occhipinti e l'associazione “Pensieri Bestiali” che gestisce il rifugio sanitario municipale. Una volta completati tutti gli step burocratici, Dominique tornerà dalla sua padroncina.