Si terrà giorno 26 Maggio, presso l’Auditorium comunale di Comiso, la conferenza di fine “Capitolo”, organizzata dal Clan “Stella Polare” del gruppo scout Comiso 1 dal tema significativo "Gioventù migrante, l'ultima spiaggia".

Il “capitolo” scout è un percorso realizzato dai ragazzi – con l’ausilio degli educatori- su una tematica specifica di attualità e sulla quale i ragazzi vogliono discutere e confrontarsi. Possono essere trattate questioni di attualità o di spiritualità, ma  anche fatti di cronaca o di critica. Generalmente l’esperienza di conclude con una “veglia” in cui viene presentato il lavoro svolto.

Abbiamo chiesto a Simona Sciortino, capo Clan del gruppo Comiso 1, di raccontarci la genesi dell’ esperienza, degli sviluppi e della conferenza: “I ragazzi volevano lavorare su un argomento che permettesse loro di scoprire il territorio e le sue criticità sviluppando un senso critico. Coniugando questi due elementi, hanno deciso di occuparsi di “immigrazione”! Abbiamo, inizialmente, cercato delle informazioni soprattutto circa le varie etnie presenti sul nostro territorio, un lavoro più tecnico ma che ci è servito per entrare e capire meglio questo mondo e le sue problematiche. In una seconda fase, abbiam incontrato il Dott. Alessandro Guastella, coordinatore dell'equipe del progetto SPRAR "Accoglienza casmenea" del Comune di Comiso che ha da subito sposato il nostro progetto, invitandoci al centro per conoscere i ragazzi e le loro storie.  Al centro abbiamo scoperto “un mondo” che non conoscevamo fatto di giovani dai 18 ai 25 anni, con storie difficili alle spalle e vissuti di vita complessi con i quali abbiamo condiviso momenti unici ed indimenticabili; ragazzi semplici che non chiedono altro se non di vivere una “vita normale” come i loro coetanei”.

La conferenza di venerdi vuol significare la “condivisione con la città non solo dei risultati – continua la Sciortino -  ma soprattutto dell’ esperienza vissuta con i ragazzi del centro purtroppo e spesso mal visti e poco considerati dalla cittadinanza. vorremmo generare un profondo senso critico ed abbattere i pregiudizi”

L’evento è stato patrocinato dal Comune di Comiso ed interverrà anche il Dott. A. Guastella oltre agli esponenti di altre associazioni che si occupano della stessa tematica e problematica.