"E' necessario applicare la normativa vigente per l'elaborazione di piani aziendali sanitari che vadano incontro alla salvaguardia della salute dei cittadini e non alle logiche di spartizione politica e anacronistiche rivendicazioni campanilistiche". Ad affermarlo il depurato regionale di Forza Italia, Giorgio Assenza, a seguito di una mozione presentata stamani all'Ars con la quale impegna il governo regionale a porre in essere tutte le misure necessarie per l'applicazione delle norme in vigore in materia.

Per il parlamentare di F.I è veramente paradossale che il nuovo ospedale di Ragusa, per il quale sono stati spesi 47 milioni di euro, di fatto sia stato estromesso dal Piano aziendale dell'ASP 7, nonostante in questi giorni sia stata fissata la consegna dei lavori della sale operatorie. "Allora bene hanno fatto il sindaco Piccitto e l'intero Consiglio comunale a far sentire la loro voce per contrastare, con forza, un piano sanitario che non corrisponde affatto alle esigenze della città e di tutta la comunita iblea. L'episodio riguardante il nuovo ospedale del capoluogo- sottolinea Assenza- segue quello precedente, miracolosamente scongiurato, che stava portando alla chiusura del dipartimento di Oncologia del Maria Patern Arezzo a Ibla. Vigileremo quindi con tutti i mezzi possibil-, conclude Assenza- per contrastare questa programmazione che appare come il frutto di logiche spartitorie di natura politica e territoriale".