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Franco Raffo: "Al via le prospettive rivoluzionarie, i nemici? Staranno a guardare!"

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L’aveva preannunciato il Sindaco di Acate Franco Raffo che ci sarebbe stata la rivoluzione ed eccola, con tanto di programma e punti strategici!

Dopo il comizio di domenica scorsa, i temi trattati dallo stesso Raffo, anche se presentati in chiave satirica sono i seguenti, (naturalmente “sviluppati” attraverso gli appunti diretti un po’ a tutti) … cultura, comuni , disperazione sociale, politica.

Ma cominciamo a seguire il filo logico di questa “Rivoluzione annunciata”, cominciamo da “I Pagliacci”, che sembra riportarci indietro nel tempo quando l’Opera di Ruggero Leoncavallo fu rappresentata per la prima volta a Milano e che come tutti i melodrammi ha avuto un ruolo notevole nella storia e nella cultura di massa.

“I Pagliacci”: La Sicilia va pezzi. Acate va a pezzi. Tutte le forze sociali ogni giorno ci elencano numeri impressionanti. I comuni sono in bancarotta. La Sicilia è in bancarotta. Molte famiglie vivono nella disperazione. I Grillini giocano e saltellano sulle macerie di una società alla deriva valoriale ed economica. C’è bisogno di una RIVOLUZIONE: non si può pretendere di migliorare i servizi, pagare i debiti, introdurre innovazioni (vedi Raccolta differenziata), che richiedono investimenti il Palazzo Una RIVOLUZIONE: CULTURALE E MORALE.

Con chi?

Non certo con certi Consiglieri che hanno dimostrato di essere spregiudicati e imbecilli, che possono fare tutto questo in una Sicilia non ci sono regole e leggi. Pensavano di mandare a casa il Sindaco, come se fossimo in pizzeria! Nel secondo punto dolente di questa rivoluzione troviamo la Via Crucis e due anni di inferno e di studio.

Ecco i dettagli del sindaco Raffo che continua ad elencare i punti della sua "presa di posizione" 

“Non siamo stati eletti per… Dopo 2 mesi dalle elezioni del 2013 compare la prima voragine e durante la mia assenza … (Di Natale e Busacca dov’erano…da anni in consiglio) aumento delle tasse. Pazzesco, solo 2 mesi. E poi il Dl 35 (2.500.000), il dl. 66 (2.200.00), 17 dic. 2014 3 Milioni di Euro al Ministero, poi lo Sforamento Patto di stabilità2014 (250.000), Riaccertamnto dei debiti (5 milioni di Euro e 250.000 Euro per 30 anni)( tutto all’insaputa del Sindaco e della Giunta), i soldi dell’Ast (185.000), l’Enel(1.700.000), le Poste(100.000), ecc. tutto si è saputo grazie alla collaboraz. Al nostro studio e alla collaborazione di esperti esterni. E tutto questo vissuto dai funzionari del Comune come un fatto normale, con la cosiddetta “autonomia operativa”, quindi con la libertà di portare al disastro finanziario e imporre di aumentare le tasse, anche al fine di coprire la mala amministrazione di prima. E, non avere la possibilità di Ntuppari un fuossu.”

E sempre continuando :

“Cosa ancora più grave: impossibilità di una minima programmazione: da 4 mesi spostiamo l’inizio della raccolta differenziata… E’ un miracolo anche garantire i servizi, senza creare altri debiti e pagare quelli già in atto E mi accusano di atti antisindacali. Cioè io sarei contro gli impiegati. Ma cosa ha da temere l’impiegato serio, responsabile… contro qualcuno, si contro chi danneggia i cittadini: una domanda avoi Concittadini, Chi deve pagare i danni dell’Enel (1.700,000), dell’Ast (185.000), delle poste (100.000), dello sforamento del Patto di Stabilità (250.000), dei Riaccertamento dei debiti, cioè di coloro che non hanno pagato e nessuno ha cercato (5 Milioni, 250.000 da spalmare in 30 anni), e i 3 milioni che ci ha preso il Ministero, i 2.500.000 del Dl 35, i 2.500.000 del Dl 66).

La Beffa della Banca di mercoledì scorso: 800.000 Euro bloccati per i Mutui da pagare. Eppure finora, senza un solo centesimo di aumento delle tasse, abbiamo garantito i servizi (spazzatura, acqua, Marina di Acate e l’Estate Acatese, già una piccola Rimini grazie anche ad intelligenti e coraggiosi acatesi, oggi l’invidia di tante località), il Settembre a Biscari (rassegna teatrale, serate di letteratura, romanzi, poesia, filosofia (non ho visto nessuno di questi “intellettuali”, la Festa dell’Uva, la Festa di S. Vincenzo, tornata agli antichi splendori. Fish Road: dagli “Spaghetti e Pistola” agli “Spaghetti e Amore”. Acate all’Expo di Milano.” La sfida del Cambiamento: Dipartimento di Oncologia: la vittoria di Acate (medicina nucleare, no ad Aviano) La Battaglia contro il Male del Secolo: negli ultimi giorni 8 morti su 10 per tumore: le fumarole, gli scarti dell’Agricoltura, le discariche abusive La Rivoluzione Progettuale: a) Impianto di Depurazione. b) L’isola ecologica (lavoratori acatesi (unica da Roma in giù) Sole e rifiuti urbani e dell’agricoltura). Aro-raccolta differenziata, conferimento e trattamento al Macello (le discariche chiuse, Risparmi, mano d’opera locale, ecc) Energia elettrica e pellet per le aziende. 20 impianti di fotovoltaico, nessun Klw per Acate c) L’Isola dell’acqua (lavoratori acatesi), con potabilizzazione, contatori e pagamento equo. d) Acqua: Consorzio di Bonifica (già fatto), e) l’acqua di Lenzacane f) Un pozzo di privati g) EFFICIENTAMENTO ENERGETICO: Paes, 20-20-20, risparmi, meno tasse h) INTERVENTI NELLA SCUOLA. Asilo Nido, Scuola materna, Scuola Media I Nemici guardano qualche incarico che affidiamo ad acatesi (Michele Amatucci da circa 3 anni doveva ricevere 1.500 Euro e finalmente l’ha avuto e mi accusano di clientelismo, un giovane tecnico (dicono vicino ai grillini) in seguito al pensionamento della dott.ssa Oliveri ci da una mano nel Suap poiché non c’è nessuno degli impiegati capace di farlo, (e di questo nessuno parla), e subito all’offesa, la denigrazione."

E come in tutte le Opere, il finale a sorpresa del Sindaco Raffo

"I nemici hanno capito che qualcosa sta cambiando: la strada Pozzo Salito Foce, l’Asilo Nido già appaltato, convenzione per la raccolta differenziata, ecc. Ma, soprattutto, hanno intuito che stiamo avviando una rivoluzione che tutta l’Italia guarderà, che contagerà tanti altri Comuni, stanno impazzendo Grillini e Compari che stiamo aprendo prospettive assolutamente nuove e rivoluzionarie. Verrà mezzo mondo a vedere quello che stiamo facendo. E loro non ci saranno. Ci saranno, invece, i Cittadini di Acate."

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