“Da lunedì, anche a Vittoria, sarà possibile tornare al bar per prendere un caffè, tagliarsi i capelli, andare a cena fuori. Ma con regole ben definite. Regole che devono essere rispettate per il bene di ciascuno di noi e, soprattutto, per evitare di vanificare i consistenti sforzi fatti finora”. A dirlo è la segreteria del movimento politico Sviluppo Ibleo che chiarisce come, adesso, sarà indispensabile attendere che, e questo avverrà nelle prossime ore, “il Comitato tecnico scientifico comunichi le linee guida che varranno per la ristorazione, per i servizi alle persone e anche per la balneazione, vale a dire le regole generali per poter aprire in sicurezza le spiagge in concessione e quelle libere. Significa che sono linee guida a cui dovremo attenerci tutti per evitare di fare risalire la curva dei contagi. Invitiamo, dunque, i vittoriesi a un grande senso di responsabilità. Purtroppo, abbiamo visto tutti le foto relative al trascorso fine settimana in cui, comprensibilmente dopo questo lungo periodo di quarantena, in molti si sono recati negli spazi di aggregazione, nelle piazze o nelle aree di passeggio, in centro storico come a Scoglitti, per trascorrere qualche ora in libertà. Si è notato, però, che si sono verificati degli assembramenti che, certo, non vanno nella direzione auspicata da tutti e che, piuttosto, devono invogliarci a cambiare registro. Ribadiamo che si tratta di un atteggiamento che non possiamo condannare tout court, visto tutto ciò a cui siamo andati incontro nelle ultime settimane, ma, allo stesso tempo, è indispensabile cambiare subito registro e, soprattutto, fare ancora più affidamento alla nostra percezione di responsabilità in questa delicata fase 2. Siamo certi che ci sarà la collaborazione anche da parte del Comune affinché tutti questi momenti possano essere vissuti con la dovuta attenzione da parte di ciascuno di noi. Non dobbiamo mollare la presa e dobbiamo cercare di andare avanti così come abbiamo fatto finora, rispettando al massimo le linee guida sul distanziamento sociale, evitando di correre rischi di un certo tipo. Il peggio sembrerebbe passato ma, a quanto dicono gli esperti, potrebbe ritornare. E dovremo essere bravi noi a comportarci nella maniera dovuta per evitare che tutto ciò si verifichi”.