Noi, come candidati e sostenitori di Salvatore Di Falco, vogliamo far sentire la nostra voce su quanto accaduto ieri sera. Eravamo in Piazza Italia, pronti insieme al nostro candidato Sindaco a far sentire la nostra presenza e il nostro sostegno a tutti i ristoratori, gestori di pub e esercenti commerciali colpiti dalle nuove restrizioni anti Covid. Abbiamo ascoltato il loro grido di aiuto e abbiamo oltre ogni cosa apprezzato la responsabilità con cui, sin da subito, si sono dissociati da quei facinorosi giunti solo per destabilizzare l’ordine pubblico, in barba a ogni cautela sanitaria. Salvatore era con noi e con loro, non in casa in pigiama. Non ci riconosciamo in chi, fomentato a dovere, da via Cavour è andato verso Piazza del Popolo e poi ha tentato l’assalto a Palazzo Iacono. Non possiamo riconoscerci nelle bombe carta esplose, nelle bottiglie di vetro lanciate e nell’assalto ai mezzi delle forze dell’ordine. Né nei pregiudicati o nei delinquenti di varia risma, riconoscibilissimi dai video e su cui indagherà l’autorità giudiziaria, che siamo certi agirà con prontezza e decisione. Le nostre preoccupazioni, oggi, insieme all’aumento dei contagi sono rivolte ai lavoratori e le categorie in difficoltà. Siamo al vostro fianco, siamo pronti a qualsiasi azione, costruita nelle modalità e documentata nei contenuti. Non vi chiediamo di cercarci, saremo noi a bussare alle vostre porte. Perché l’albero è frutti, e rami, e tronco e radici. INSIEME. Perché noi siamo Vittoria. Davvero.