Il Governo Draghi pochi minuti fa ha approvato un decreto legge con cui sono state rinviate tutte le elezioni, comprese quelle dei Comuni sciolti per mafia "anche se già indette, mediante integrale rinnovo del procedimento di presentazione delle liste e delle candidature". Il provvedimento - dice il cs di palazzo Chigi - è stato adottato tenuto conto del perdurare dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e dell’esigenza di evitare fenomeni di assembramento, nonché di assicurare che le operazioni di voto si svolgano in condizione di sicurezza per la salute dei cittadini. Fino all'ultimo avevo sperato che i Cittadini Vittoriesi potessero andare al voto il 2 maggio, in modo da poter dare un governo democratico ad una Città che ha bisogno di essere amministrata, e insieme alla mia coalizione ci eravamo espressi in questo senso. Ora, a fronte dell'andamento epidemiologico che sta destando preoccupazioni, è più che mai concreta la possibilità che la Regione debba adeguarsi disponendo lo slittamento del turno elettorale per la nostra città al prossimo autunno. Sono dispiaciuto, soprattutto perché, se non ci fosse stato un incomprensibile ed abusivo colpo di mano da parte del governo Musumeci, che ha spostato le elezioni dal mese di marzo al 2 maggio, la città di Vittoria avrebbe potuto avere, da qui a pochi giorni un'amministrazione democraticamente eletta. Un grande rammarico che non è limitato dalla considerazione di trovarci, come Nazione, di fronte ad una nuova sfida, che dobbiamo riuscire a vincere, contro un nemico più che mai insidioso. Ecco il link con le comunicazioni di Palazzo Chigi