"Dopo poche ore dalla nostra protesta, del video virale visto da 75mila persone, l'ASP ha portato da 3 a 4 giorni (e da 6 a 9 ore) i giorni a disposizione della Città di Vittoria per i tamponi, e dalla prossima settimana sarà possibile usufruire anche del #lunedì mattina, dalle 9 alle 12!" È stanco ma più che mai determinato il candidato sindaco del MoVimento 5 Stelle e di Città libera, Piero Gurrieri, che nei giorni scorsi ha profuso ogni energia per assicurare alla propria città un servizio dignitoso denunciando apertamente una situazione da lui definita indecente, e ottenuto, anche grazie a un video divenuto virale nel web, un risultato comunque significativo, rilancia: "Siamo soddisfatti? Solo in minima parte, e comunque non ci fermiamo! Impensabile che, rispetto alle 22 ore riconosciute ai Ragusani, i Vittoriesi ne debbano avere 9 anche con il nuovo calendario! Siamo forse cittadini di serie B? Siamo forse i figli di nessuno?". Le domande sono certo retoriche, ed infatti prosegue Gurrieri: "Nessuno si illuda, non accettiamo elemosine! Proseguiremo questa battaglia di dignità , che non ha bandiere ma è di tutti, e non escludiamo azioni clamorose di denuncia e di protesta!". Il candidato sindaco snocciola, una per una le sue richieste, che, tiene a precisare, sono le richieste di una intera città : "Pretendiamo altre 6 ore, articolate in 2 giorni: uno tra il sabato e la domenica, per chi lavora in campagna e negli uffici; e un altro per i malati, le donne in gravidanza, i disabili e coloro che non hanno un'auto, che hanno diritto ad avere la stessa possibilità degli altri!". Gurrieri si rivolge anche alla Commissione straordinaria, chiedendo di interporre i propri uffici per garantire alla città lo stesso trattamento che il sindaco di Ragusa ha garantito alla propria: "Chiediamo alla Commissione straordinaria di far rispettare Vittoria, che rispetto a tutti i Comuni Iblei presenta un trend crescente di contagi. Ci aspettiamo che entro la prossima settimana i nostri amministratori sappiano ottenere ciò che il Sindaco Cassi ha ottenuto alla città di Ragusa!". L'ultimo cenno Piero Gurrieri ha voluto dedicarlo ai propri concittadini, che si sono uniti numerosi alla sua protesta facendo sentire la propria voce: "Grazie a tutti voi, amici. Grazie del vostro sostegno, è una battaglia di tutta la Città . Andiamo a prenderci quello che è nostro!".