“ Un problema che dura, ormai, da troppo tempo e che sta causando non pochi disagi a famiglie, anziani e bambini che risiedono in quella zona.. ho sollevato il problema moltissime volte… il mio primo intervento risale a due mesi fa e, in quell’occasione, mi rivolsi al Sindaco, al Segretario Generale e all’intero Consiglio Comunale (ex art. 40 dello Statuto), ma l’Amministrazione Nicosia sembra essere sorda e muta ma, soprattutto, a “riposo” atteso che nessun intervento è stato disposto per risolvere la grave problematica di via Generale Diaz (altezza civico 65)”. A denunciarlo il consigliere comunale, capogruppo e coordinatore cittadino di FORZA VITTORIA, Salvatore Artini, il quale contattato da numerosi residenti ha constatato personalmente il grave disagio e, immediatamente, si è adoperato per fare risolvere la gravissima problematica. “Un piazzale pieno di fango e melma che invade l’intera area… fango e melma che sono fuoriusciti a seguito della rottura di una conduttura che sebbene andasse riparata ad oggi risulta ancora guasta!. Ho personalmente rivolto l’invito a riparare la conduttura e pulire la zona al fine di garantire igiene, pulizia e dignità a quanti vi abitano e all’intera città… ma nulla. Debbo dire che anche il Segretario Generale – dopo essere stato informato dal sottoscritto – si è impegnato, coinvolgendo uffici e personale competente.. ma ad oggi tutto è rimasto lettera morta. Ho così sollevato, ex art. 40 dello Statuto comunale, in seno alla seduta del civico consesso del 22 dicembre la problematica, dinanzi ai colleghi consiglieri, agli assessori e a tutta l’Amministrazione Comunale ma, proprio stamattina, ricevevo diverse telefonate da concittadini che - stanchi ed assuefatti dai cattivissimi odori che sono costretti a respirare da ormai troppo tempo – mi informavano che la problematica non ha trovato pronto riscontro e che la situazione è peggiorata (giuste foto che si allegano alla presente).! Vi è un rischio epidemia in quella zona” – tuona Salvatore Artini – “e rimango basito dalla indifferenza e insolenza di questa Amministrazione Comunale alla quale non importano le sorti di questa città e, tantomeno, la salute di quanti vi ci abitano”