Primo Raduno Bandistico Città di Comiso, avrà luogo domani, sabato 28 giugno, a Comiso a partire dalle
16.30. L’evento è promosso e curato dall’Associazione Culturale Banda Musicale Kasmeneo Città di Comiso
col patrocinio del Comune. Oltre alla banda organizzatrice, parteciperanno l’Associazione Culturale
Musicale “Eduardo Russo” di Barcellona Pozzo di Gotto, l’Associazione Musicale “Andrea Loggia” Corpo
Bandistico “Vincenzo Bellini” di Palma di Montechiaro e il Corpo Bandistico dell’Istituzione Musicale
“Francesco Mulè” Città di Noto.
Le quattro bande musicali si raduneranno in viale della Resistenza a partire dalle 16.30, davanti alla sede
della sezione dell’Istituto d’Arte dove vi è anche la sezione “Musicale” dell’Istituto “Carducci” per poi
sfilare in formazione lungo lo stesso viale e via San Biagio per raggiungere piazza Fonte Diana. Alle 21 è
prevista l’esibizione in concerto di ciascuna banda musicale alla presenza del sindaco Maria Rita Schembari
e delle altre autorità civili, militari e religiose cittadine.
“Sarà una vera e propria festa d’inizio estate - commenta il sindaco Maria Rita Schembari -. Il suono della
banda, del resto, che associamo soprattutto alle feste dei nostri paesi ci riporta in mente i momenti più belli
dell’anno e soprattutto i momenti più belli della nostra vita”.
“La presenza delle bande musicali a Comiso non è solo un'espressione artistica, ma rappresenta un elemento
identitario della comunità – dichiara il presidente del “Kasmeneo” Giovanni Vittoria -. Inoltre, le esibizioni
pubbliche nelle piazze e nei teatri locali favoriscono la coesione sociale e offrono momenti di condivisione e
festa per i cittadini. La tradizione bandistica comisana è anche un importante veicolo di trasmissione
culturale, coinvolgendo le nuove generazioni nella pratica musicale e nell'apprendimento dei valori di
disciplina, collaborazione e passione per la musica. Attraverso le attività delle bande, si perpetua un
patrimonio immateriale che arricchisce l'identità collettiva e contribuisce al dinamismo culturale della città”.
“Organizzare un raduno bandistico non è solo un’occasione per esibirsi, ma un gesto di condivisione, cultura
e comunità – continua il segretario del Kasmeneo Danilo Savoia -. La nostra banda musicale ha deciso di
promuovere questo incontro tra bande perché crediamo nel valore profondo della musica come strumento di
unione, dialogo e crescita. Abbiamo voluto creare un momento in cui la passione per la musica bandistica
possa essere celebrata insieme, al di là dei confini geografici e delle singole realtà. Un raduno è un’occasione
per rinsaldare amicizie storiche e crearne di nuove, per confrontarsi, scambiarsi esperienze, repertori e idee”.
“Il raduno è anche un dono alla nostra città e al nostro pubblico – spiega il maestro Flavio Savoia, direttore
della banda Kasmeneo -, un momento di festa, di musica e di emozioni condivise. Gli scopi sono valorizzare
la tradizione bandistica e il ruolo delle bande nei territori, promuovere l'incontro e il confronto tra bande
diverse, in uno spirito di scambio e arricchimento reciproco, fornire uno spazio di visibilità alle bande
ospitate, rafforzando i legami culturali e musicali, rinforzare il senso di comunità tra i musicisti e tra le
comunità che li sostengono, offrire al pubblico un evento musicale unico, ricco di varietà e qualità. Infine,
celebrare la musica dal vivo col suo potere di emozionare, coinvolgere e unire”.