Sta diventando sempre più una situazione insostenibile. Il fetore al quale sono costretti, quotidianamente, i cittadini comisani che transitano o, peggio, abitano lungo l’alveo del fiume Ippari, dal C.so Ho Chi Min fino ad arrivare alla parte bassa della Via San Biagio, sta raggiungendo livelli difficili da tollerare. Il capogruppo del Pdl in Consiglio Comunale, Dante Di Trapani, attacca: “Ci chiediamo se il Sindaco o gli assessori non siano mai transitati – in questi tre anni di impercettibile amministrazione- dal C.so Ho Chi Min o dalla Via San Biagio. Non si spiegherebbe altrimenti l’assoluta incapacità di arginare un problema che non pochi fastidi sta causando alla città.”. Continua Di Trapani: “E’ evidente che si tratti di versamento di liquami fognari sull’intero corso dell’Ippari, causando un insopportabile lezzo, oltre che una massiccia e fastidiosissima presenza di insetti e zanzare ed una generale, grave insalubrità di tutte le aree interessate! Nei prossimi giorni, dunque, sul serio problema, presenteremo una interrogazione consiliare!”. “Col progressivo aumento delle temperature, la situazione è destinata a peggiorare inesorabilmente, mentre, dinnanzi a tutto ciò, l’Amministrazione concentra i propri sforzi solo sulla propaganda di ciò che non ha fatto, preferendo annunciare opere di dubbia utilità – peraltro difficilmente realizzabili e, per di più, se non con i soliti, pesantissimi mutui a carico dei cittadini.”. Conclude il Consigliere di opposizione: “Ci si concentri, piuttosto, sulle priorità! E garantire un soggiorno dignitoso ai propri cittadini ed ai turisti lo è. Deve esserlo, anche e soprattutto per una Amministrazione – fin qui- totalmente inadeguata, sotto ogni punto di vista!”.