Rapinata, picchiata, violentata ed infine derubata. Vittima una donna della provincia iblea; aguzzino:  un 24enne vittoriese già noto alle autorità per precedenti.

Il giovane, arrestato dai carabinieri titolari dell’inchiesta, si trova adesso detenuto presso il carcere ragusano con l’accusa  di Violenza sessuale, tentata rapina e lesioni personali; la donna stessa, infatti, aveva sporto denuncia qualche settimana fa ai militari dell’Arma, segnalando di essere stata vittima di aggressione e violenza.

I fatti: la donna aveva conosciuto il proprio “carnefice” accordandosi per un incontro ,ma era stata ingannata: il ragazzo l’aveva condotta in un posto isolato, nelle campagne dell’ hinterland ipparino in un casolare abbandonato, abusando – sotto minaccia – di lei, violentandola ripetutamente e picchiandola, costringendola a rapporti sessuali non consenzienti.

L’uomo riaccompagnava a casa la ragazza minacciandola di morte se avesse parlato, chiedendole tutto il denaro di cui era in possesso; la ragazza riusciva tuttavia a fuggire e barricarsi in casa chiamando immediatamente il 112.

Le indagini esperite in questi giorni e dal racconto dettagliato della ragazza, i carabinieri soo risaliti al 24enne vittoriese traendolo in arresto.

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